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«Il gioco in denaro illegale non è un reato da sottovalutare»

  • Immagine del redattore: Schweizer Casinoverband
    Schweizer Casinoverband
  • 7 apr
  • Tempo di lettura: 1 min

Aggiornamento: 8 apr

Comunicato stampa della commissione federale delle case da gioco (CFCG) del 7 aprile 2025
Comunicato stampa della commissione federale delle case da gioco (CFCG) del 7 aprile 2025
La Commissione federale delle case da gioco (CFCG) ha organizzato ludedì 07 aprile 2025 uno scambio nazionale dedicato alla lotta contro il gioco in denaro illegale. All’incontro hanno partecipato rappresentanti di 38 autorità provenienti da 19 cantoni, i quali si sono confrontati sui fenomeni attuali e sulle prassi operative in vigore.

La CFCG lotta sistematicamente contro i giochi in denaro illegali, operando in stratta collaborazione con numerosi partner. L'efficace adempimento di questo compito, sancito dalla legge, richiede una cooperazione costante con autorità e servizi specializzati. Per rafforzare tale collaborazione, la CFCG organizza regolarmente incontri tematici.

Oltre 70 rappresentanti delle polizie, dei ministeri pubblici e di altre autorità cantonali competenti provenienti da 19 cantoni, nonché delegazioni di autorità federali, hanno partecipato alla giornata «Insieme contro il gioco in denaro illegale» a Olten. L'incontro ha offerto l'occasione per discutere le sfide comuni e condividere esperienze concrete in merito al contrasto del gioco in denaro illegale, oltre a favorire il consolidamento di una rete di cooperazione tra le autorità coinvolte.

Specialisti di diversi ambiti hanno condiviso le loro conoscenze su temi quali i tornei di poker illegali, pubblicità illecita per il gioco in denaro illegale, riciclaggio di denaro, criminalità organizzata, ecc. Le discussioni hanno contribuito a rafforzare la collaborazione interistituzionale con l'obiettivo di rendere ancora più efficace la lotta contro il gioco in denaro illegale. La legge sui giochi in denaro prevede, per chi mette a disposizione, organizza o svolge giochi da casinò senza la necessaria concessione, pene detentive fino a cinque anni o pene pecuniarie.



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